Sezione

La Sezione del Club Alpino Italiano di San Pietro in Cariano “Luigi Zamboni”, in provincia di Verona, è stata istituita nel 1993, ma la sua storia inizia dodici anni prima.

In principio era il Gruppo Alpinistico Valpolicella

Siamo nel 1981. Una lettera raggiunge i 73 soci, tutti più o meno residenti in Valpolicella, della SAT di Ala. Questi appassionati frequentatori della montagna vengono invitati a ritrovarsi una sera al bar Sport di San Pietro in Cariano per discutere del passaggio alla sottosezione del CAI di Verona “Cesare Battisti”, aderendovi come gruppo autonomo. L’anno successivo nasce il Gruppo Alpinistico Valpolicella, il GAV. Con il versamento di 1.000 lire per l’iscrizione, inizia l’attività alpinistica organizzata in Valpolicella.

Il primo pensiero va alla sede, da trovare con l’aiuto dell’amministrazione comunale. L’ex casa del fascio ed ex pretura di San Pietro in Cariano viene concessa, specificando che il Gruppo poteva essere mandato via dalla sera alla mattina. Arredata con mobilio di recupero proveniente da qualche canonica e dalle dismissioni di qualche banca e riscaldata da una vecchia stufa a kerosene, ospita così la programmazione della prima gita ufficiale.

Le prime uscite si svolgevano quasi informalmente, con i soci avvertiti da lettere fotocopiate di nascosto a tarda sera grazie a un sindacalista che lavorava in una banca e fatte pervenire anche con l’aiuto di qualche socio postino. Si risparmiava su tutto! Nei primi anni si propongono gite di escursionismo, alpinismo, sci di fondo, attività culturali, incontri con le scuole, con un aumento continuo di partecipanti.

La trasformazione in Sottosezione

I numeri in crescita e la volontà di diventare autonomi dalla Battisti portano alla domanda di diventare sottosezione del CAI di Verona. E, nel 1984, il GAV ottiene questo riconoscimento. Gli anni successivi vedono lo svilupparsi di tutte le attività sezionali e l’avvio di nuove proposte, come l’alpinismo giovanile. Dal 1990 iniziano continui, e sfiancanti, cambi di sede all’interno del Comune, necessari per dare al sempre maggior numero di frequentatori i giusti spazi, spesso sistemati grazie al lavoro dei soci.

L’istituzione della Sezione

Nel 1992, grazie ai numeri necessari e alla felice collocazione geografica tra la città, il lago di Garda e la Lessinia occidentale, inizia l’iter burocratico per acquisire lo status di sezione. All’epoca, servivano 150 soci per diventarlo e 150 firme arrivarono durante il tesseramento. La domanda viene accolta: «Abbiamo il piacere di comunicarVi che il Consiglio centrale […] ha ratificato la trasformazione in Sezione della Sottosezione di Verona denominata “Gruppo Alpinistico di Valpolicella” […]. La nuova Sezione assume la denominazione di “Sezione di S. Pietro in Cariano”».

L’incremento di responsabilità, gli oneri burocratici, la gestione di un’attività più complessa comportarono certo difficoltà, ma la “vecchia guardia” tenne duro e nuove persone cominciarono a dare il proprio contributo. Nel 1995, dopo tribolate trattative, arriva finalmente la sede definitiva, a Pedemonte. Arriva proprio, visto che è un prefabbricato dismesso dal cantiere della galleria ferroviaria presso Volargne, smontato e rimontato da alcuni soci. La vita sezionale può così proseguire più serena.

Alle gite di escursionismo, alpinismo, sci di fondo e sci alpinismo; ai corsi di sci di fondo e alpinismo giovanile; alle proposte per le scuole, come Ragazzi fondo, e per i centri estivi; alla manutenzione dei sentieri tra Valpolicella, Lessinia e Val d’Adige; alla rassegna Montagna Cinema e alla biblioteca sezionale si aggiungono, negli anni, i corsi della Scuola di arrampicata libera “Milo Navasa”, le uscite del gruppo Seniores “Larici”, le serate di racconti fotografici “i Venerdì con il CAI”, le attività della Scuola Intersezionale di Escursionismo Veronese e della Scuola Intersezionale di Alpinismo Giovanile, la gestione di Malga Fassole Alte sul monte Baldo.

Nel 2011, con l’acquisizione della personalità giuridica, la nostra Sezione è stata intitolata a Luigi Zamboni, in memoria “del Gigi”, socio scomparso prematuramente ma rimasto nel cuore di tutti.

Direttivo 2023-2025

Presidente
Mariano Oliboni

Vicepresidente
Lorenzo Zenorini

Segretaria
Ada Frapporti

Consiglieri
Federico Bertolazzo
Angelo Ceradini
Pierantonio Donisi
Daniela Gasparato
Paola Giacopuzzi
Paolo Marchiori
Lucia Mazzi

Incarichi sezionali

Tesoriere
Lucio Corrà

Revisori dei conti
Davide Cerpelloni
Maurizio Zanoni
Giorgio Zocca

Tesseramento
Mario Cona

Numero dei soci 2023

Ordinari: 934
Ordinari junior: 74
Familiari: 382
Giovani: 102

Totale: 1.492